Dei doveri degli uomini discorso ad un giovanePresso G. Galleti, 1834 - 160 pages |
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alcuno allora alquanto altrui amico amore avea avessi avrei Bibbia bisogna Brünn buon caffè CAPO cara carcere carceri cessò ch'è ch'egli ch'ei ch'io chè colla colui compagni condannati condini consolazioni coraggio credere Cristianesimo cuore custode d'aver d'avere d'essere diceva dimanda dissi dolore donna egoismo erano fanciullo favel fece felice filosofia finestra Francesca da Rimini fratelli geva gione giorno gnoso grida guardie infelice ingegno l'anima l'uomo lagrime lettera letto Lubiana Luigi XVII lungo m'era madre male Maroncelli mattina mente misero morte niuna Oroboni padre parea parecchi parlare parole passeggio passi patire pensando pensieri perdona poco porta potea poteva povero pranzo pregare preso prigione quan religione riso di gioia rispose roncelli ruminando s'io sapere Schiller scorbuto scrivere secondini sentimenti signore Silvio Pellico soprintendente stanza stima stra sventura talvolta tiva Tremerello turali uomini uomo v'era vedere veniva verso Vienna virtù volte Zanze zione
Popular passages
Page 5 - Il venerdì 13 ottobre 1820 fui arrestato a Milano, e condotto a Santa Margherita. Erano le tre pomeridiane. Mi si fece un lungo interrogatorio per tutto quel giorno e per altri ancora. Ma di ciò non dirò nulla. Simile ad un amante maltrattato dalla sua bella, e dignitosamente risoluto di tenerle broncio, lascio la politica ov' ella sta, e parlo d
Page 29 - Venite, benedetti dal Padre mio, prendete possesso del regno preparato a voi fin dalla fondazione del mondo: perché ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fui pellegrino, e mi ricettaste; ignudo, e mi rivestiste; ammalato, e mi visitaste; carcerato, e veniste da me.