Schiller in ItaliaU. Hoepli, 1913 - 363 pages |
Common terms and phrases
alcuni Alessandro Manzoni Alfieri allora ammirazione Andrea Maffei artistica autore bellezza Benjamin Constant Carmagnola certo classici codesta Constant Coro Coro greco critici dice dire Don Carlos dramma storico drammatica Egmont Ermengarda esempio estetici fama dello Schiller Fauriel Federico Schiller Fieschi Foscolo francese Francia gedia Germania giudizio Goethe Guglielmo Tell ideale intanto invece ispirato italiani Jungfrau Körner l'arte l'opera lettera letteraria letteratura lettere lirica Madame de Staël Manzoni manzoniana Maria Stuarda Mazzini mente morale Niccolini notizia noto nuovo pare Pellico pensare pensiero personaggi poco poesia poeta tedesco poetica polemica proposito proprio pubblico pure ragione rammentare rappresenta Räuber romantici romanticismo scena Schil Schiller in Italia schilleriana Schlegel scrive sembra sentimentale sentimenti Shakespeare Silvio Pellico simpatie soltanto somiglianze sopratutto Sposa di Messina storia stranieri studio teatrali teatro traduttore traduzioni tragedia tragedia storica tragico troppo trovare vedere vero versione verso Visconti Wallenstein Wallstein Weimar zione Zumbini
Popular passages
Page 154 - Che bel tempo era quello nel quale ogni cosa era viva secondo l'immaginazione umana e viva umanamente cioè abitata o formata di esseri uguali a noi! quando nei boschi desertissimi si giudicava per certo che abitassero le belle Amadriadi ei fauni ei silvani e Pane ec. ed entrandoci e vedendoci tutto solitudine pur credevi tutto abitato e così de' fonti abitati dalle Naiadi ec.
Page 22 - I loved her from my boyhood — she to me Was as a fairy city of the heart, Rising like water.columns from the sea, Of joy the sojourn, and of wealth the mart...
Page 282 - Nel suoi che dee la tenera Tua spoglia ricoprir, Altre infelici dormono, Che il duol consunse; orbate Spose dal brando, e vergini Indarno fidanzate; Madri che i nati videro Trafitti impallidir.
Page 261 - D'una terra son tutti: un linguaggio" Parlan tutti: fratelli li dice Lo straniero: il comune lignaggio" A ognun d'essi dal volto traspar. Questa terra fu a tutti nudrice ", Questa terra di sangue ora intrisa, Che natura dall'altre ha divisa, E ricinta" con l'alpe e col mar. - Ahi! Qual d'essi il sacrilego brando" Trasse il primo il fratello a ferire? Oh terrori Del conflitto esecrando
Page 240 - Il vantaggio di siffatto stile, schivo dei modi e dei vocaboli non simili alla prosa, si è di renderne cara la lettura anche a coloro che non sono educati al linguaggio poetico.
Page 211 - ... faire une tragédie : et il n'ya rien de si ridicule que de médire de ceux qui en ont fait, et qui passent pour des maîtres de l'art.
Page 150 - Ignorate voi forse che una delle più belle e accarezzate sue Odi è Gli Dei della Grecia, nella quale egli si adira della follia di coloro che gli hanno espulsi dal regno delle Muse e fa voti perché siano richiamati a far bella la vita e la poesia!
Page 275 - Re de' regi offerse, e il santo velo Sovra gli occhi posò, pria di fissarli In fronte all'uom! Ma — d'altri io sono.
Page 260 - Del conflitto esecrando la cagione esecranda qual è? - Non la sanno: a dar morte, a morire qui senz'ira ognun d'essi è venuto; 30 e venduto ad un duce venduto, con lui pugna, e non chiede il perché.
Page 157 - Denn eben wo Begriffe fehlen, Da stellt ein Wort zur rechten Zeit sich ein.