L'uno eterno e l'eterno amore di Dante: principio metodico e protologico della Divina commedia. Studio criticoTip. del R. istituto sordo-muti, 1890 |
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adunque Alighieri allora Amore di Dante Angelo anima Antinferno apostolica Aristotile armonia avea Beatrice bella Bovio canta Carducci Carlo di Valois ch'è chè Chiesa cielo civiltà COMMEDIA CONV Corso Donati coscienza Cristo d'amore Dante Alighieri Dante medesimo dantesca dappoichè dice dire diritto DIVINA COMMEDIA Divino Poeta ecco edenico ELOQUIO EPIST eterno e l'eterno etno filosofia Firenze forma Giosuè Carducci Giovanni Bovio gloria idea ideale immagine Impero Inferno invero Isidoro del Lungo l'altro l'anima l'arte l'eterno Amore l'uman genere latino legge LEONARDIS lingua maestro massimo mensurantur mente Monarchia mondo morale natura Novaziano nuovo omai opera padre Panteismo Papa PARAD parola passato patria pensiero Platone Poema poesia poetica popolo principio PURG quod ragione santa Sapienza sarebbe scienza scuole sdegnosa sentimento Sicchè sieno simbolo sommo storia suoni Teocrazia teorica terra umana Unità Unità d'Italia unum vede verità vero Virgilio virtù volgare VULG
Popular passages
Page 68 - Pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, Uomini siate, e non pecore matte, Sì che il Giudeo tra voi di voi non rida.
Page 126 - Dico che quando ella apparia da parte alcuna, per la speranza de la mirabile salute nullo nemico mi rimanea, anzi mi giugnea una fiamma di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso; e chi allora m'avesse domandato di cosa alcuna, la mia risponsione sarebbe stata solamente Amore, con viso vestito d'umilitade.
Page 129 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai 1' uscio de' morti, Ed a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti.
Page 52 - Nell' ordine ch' io dico sono accline Tutte nature, per diverse sorti Più al principio loro e men vicine; Onde si muovono a diversi porti Per lo gran mar dell' essere, e ciascuna Con istinto a lei dato che la porti.
Page 87 - Fiorenza dentro dalla cerchia antica, Ond'ella toglie ancora e Terza, e Nona, Si stava in pace sobria e pudica.
Page 26 - Per l' universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende Fu...
Page 102 - L'acqua , ch' io prendo , giammai non si corse : Minerva spira, e conducemi Apollo, . E nove muse mi dimostran /' Orse. Voi altri pochi, che drizzaste 'I collo Per tempo al pan degli Angeli, del quale Vivesi qui, ma non sen' vien satollo , Metter potete ben per l'alto sale Vostro navigio, servando mio solco Dinanzi all'acqua che ritorna eguale. Que' gloriosi , che passaro a Coleo, Non s'ammiraron, come voi farete, Quando Jason vider fatto bifolco.
Page 127 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...