Alla mostra della pittvra italiana del '600 e '700: note e impressioni, Volume 1

Front Cover
Società editrice Toscana, 1925
 

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 356 - Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti Dai boschi, dall'arse fucine stridenti, Dai solchi bagnati di servo sudor, Un volgo disperso repente si desta; Intende l'orecchio, solleva la testa, Percosso da novo crescente romor. Dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti, Qual raggio di sole da nuvoli folti, Traluce de...
Page 317 - Cosi di tempi e genti in vario assalto Dante si spazia da ben cinquecento Anni de l'Alpi sul tremendo spalto. Ed or s' è fermo, e par ch
Page 32 - Come la luce rapida piove di cosa in cosa, ei color vari suscita Dovunque si riposa; tal risonò molteplice la voce dello Spiro: l'Arabo, il Parto, il Siro in suo sermon l'udì.
Page 177 - ... porgente su l'argenteo Sile Le braccia a l'avo da l'opima cuna, Ne la festante ilarità senile Parve la vita accorrere con una Marionetta in mano. Al sol d'aprile Te fuggente la logica importuna Presago accolse il comico navile Veleggiando la tacita laguna.
Page 378 - Piave pe' verdi baratri ne la perenne fuga de' secoli divalli a percuotere l'Adria co' ruderi de le nere selve, che pini al vecchio San Marco diedero turriti in guerra giù tra l'Echinadi. e il sole calante le aguglie tinga a le pallide dolomiti si che di rosa nel cheto vespero le Marmarole care al Vecellio rifulgan, palagio di sogni, eliso di spiriti e di fate, sempre...
Page 209 - E a te volando la strofe alcaica, nata ne' fieri tumulti libera, tre volte ti gira la chioma con la penna che sa le tempeste : e, Salve, dice cantando, o inclita a cui le Grazie corona cinsero, a cui sì soave favella la pietà ne la voce gentile ! Salve, o tu buona, sin che i fantasimi di Raffaello ne' puri vesperi trasvolin d'Italia e tra' lauri la canzon del Petrarca sospiri ! 16-17 Novembre 1878.
Page 90 - Sorge il mattino in compagnia dell'alba innanzi al sol, che di poi grande appare su l'estremo orizzonte a render lieti gli animali e le piante ei campi e l'onde. Allora il buon villan sorge dal caro letto cui la fedel sposa ei minori suoi figlioletti intiepidir la notte; poi, sul collo recando i sacri arnesi che prima ritrovar Cerere e Pale, va, col bue lento innanzi, al campo, e scuote lungo il picciol sentier da...
Page 298 - ... rai del sol che San Petronio imporpora volate di San Giusto sovra i romani ruderi ! Salutate nel golfo Giustinopoli, gemma de l'Istria, e il verde porto e il leon di [Muggia; salutate il divin riso de l'Adria fin dove Fola i templi ostenta a Roma ea Cesare ! Poi presso l'urna, ov,e ancor tra...
Page 151 - ... sogno di ieri? Seduta su la sponda, in aspetto di deità, Venezia riceve l'anello dal giovine dio pampinifero disceso nell'acqua, mentre la Bellezza si libra nell'aria a volo con un serto di stelle per coronare l'alleanza meravigliosa. Guardate il naviglio lontano! Sembra che rechi un annunzio. Guardate i fianchi della Donna simbolica! Sono capaci di portare il germe d'un mondo.
Page 78 - Caracci veramente insignissimo nell'arte del disegno e della pittura, e quegli a cui deesi la gloria d'aver tali belle facultadi restituite alla lor prima nobiltà e grandezza, e pare che a lui proprissimamente si convenga il...

Bibliographic information