Delle rivoluzioni d'Italia: libri venticinque, Volume 3Stamperia Piatti, 1820 |
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acquistata alcuni allora altre ancorchè Angioini appresso Arrigo assai Astigiani avea avean Avignone Azzo Azzo Visconti Bonifazio cardinali Carlo Carlo IV Castruccio cercò Chiesa città libere colla commerzio comune conte di Savoia corona corte Costanza cotesti d'Avignone d'Italia diede dominio ebbe Eccelino erano fece fecero Federico Fiandra figliuolo Fiorentini forze fossero Francia fratello furono Galeazzo Genova Genovesi genti Ghibellini Giovanni governo gran Guelfi guerra imperadore imperiale Italia Italiani l'elezione l'imperadore lasciò legato Lodovico Lodovico il Bavaro Lombardia Maffeo maggior mandò Manfredi mente Milanesi Monferrato morte Napoli nazioni nemici nipote niun nobili nuovo Oberto Pelavicino Ottone pace papa passati Pelavicino Perciocchè perocchè persone poco pontefice popoli potea potenza potuto principi proccurarono Provenza provincie Puglia R. I. tom ragione regina regno di Napoli repubbliche riputazione Roberto Romani s'era secolo Sicilia spezialmente Tedeschi terre Toscana trattato trovò Ungheria vantaggio Venezia Veneziani venuto vicario Villani lib Visconti
Popular passages
Page 117 - Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. Non faceva nascendo ancor paura La figlia al padre, che il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote: Non v' era giunto ancor Sardanapalo A mostrar ciò eh
Page 143 - ... pericoli e danni. E quando la sorte fa che il popolo non abbi fede in alcuno, come qualche volta occorre, sendo stato ingannato per lo addietro o dalle cose o dagli uomini, si viene alla rovina di necessità. E Dante dice a questo proposito nel discorso suo che fa De Monarchia, che il popolo molte volte grida: «Viva la sua morte! e Muoia la sua vita!»* Da questa incredulità nasce, che qualche volta in le republiche i buoni partiti non si pigliono, come di sopra si disse de...
Page 117 - ... antica , e uno mantello fo» derato di vaio col tassello di sopra ; e portavanlo » in capo : e le donne della comune foggia vestiano.
Page 117 - ... le pelli scoperte senza panno, con berrette in «capo; e tutti con usatti in piede, e le donne «Fiorentine senza ornamenti: e passavasi la » maggior donna d' una gonnella assai stretta di i•grosso scarlatto, cinta ivi su d'uno scheggiale (i) V.
Page 70 - La sua politica , il valor militare , l'attività, l'accortezza, la severità negli ordini della giustizia , unite alla lunghezza del regno , poteano bastare a stabilire ed accrescere qualunque imperio. Ma egli si seppe troppo male accomodare alle circostanze de...
Page 117 - Fiorentini, ma erano di buona fé e leali tra loro e al loro comune, e colla loro grossa vita e povertà, feciono maggiori e più virtudiose cose, che non sono fatte a' tempi nostri con più morbidezza e con più ricchezza ». (Villani, Op.