Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi... Opere minori - Page 327by Dante Alighieri - 1839Full view - About this book
| Robustiano Gironi - 1808 - 354 pages
...scrisse il Tiraboschi, premessa al primo Voi. della Divina Commedia della Coi' lezione de Classici. SONETTO. Tanto gentile e tanto onesta pare La Donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va , sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1809 - 472 pages
...ridice, Amor mi disse : Questa è Primavera, E quella ha nome, Amor ; sì mi somiglia. SONETTO XV. TANTO gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, onore; e appena restò seco, che guardando verso donde era Amor... | |
| Dante Alighieri, Antonio Buttura - 1823 - 540 pages
...bilta ( secondo ch' altri erede) imposto l'era nome Primavera. ( DÌNT. VN ) SONETTO XV. IL SALUTO. Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'...Ch'ogni lingua divien tremando muta; E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Umilemente d'onestà vestuta ' : E par, che... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 580 pages
...biltà { secondo ch' altri crede) imposto l'era nome Primavera. ( D.*NT. VM ) SONETTO XV. IL SALUTO. Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'...Ch'ogni lingua divien tremando muta; E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, LTmilemente d' onestà vestuta ' : E par,... | |
| Torquato Tasso - 1823 - 488 pages
...beltà ; ma sua beltà non cura , O tanto sol, quanto onestà sen fregi: Dante in un suo sonetto disse : Tanto gentile , e tanto onesta pare La donna mia , quand' ella altrui saluta , ('li ogni lingua divien tremando muta , E gli occhi non ardiscon dì guardare. Ella sen va , sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 566 pages
...Amor mi disse : questa é primavera ; E quella ha nome Amor; sì mi somiglia. SONETTO XIII. _L auto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta) Ch' ogni lingua diven tremando muta; E gii occlii non ardiscou di guardare. Ella sen va, sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1827 - 510 pages
...»ertrauen, @ргаф 2fmcr: Sieg ift Crimaöer« tyn, Unb 2ímot, el« mit а^пКф, Reifet Sene. xvni. Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui salut, ч, Ch' ogni lingua divien, tremando, muta: E gli occhj non 1* ardiscon di guardare. Ella sen... | |
| Torquato Tasso - 1828 - 704 pages
...portasti . XVI. Colei Sofronia, Olindo egli s' appella, D' una cittade entrambi e d' una fede . « Tanto gentile , e tanto onesta pare « La Donna mia, quand' ella altrui saluta, « Ch' ogni lingua divien tremando muta , it E gli òcchi non ardiscon di guardare. « Ella sen va... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 820 pages
...operazioni ; acciocché non pure coloro che la poteano sensibilmente vedere, ma gli altri sappiano di lei quello che le parole ne possono fare intendere....onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Che ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1841 - 1012 pages
...il core, il sentimento, non lo studio, l' intelletto; la natura, non l'arte. Esso dunque dice cosi: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch'ogni lingua dirien tremando muta, E gli occhi non arditcon di guatare. Ella sen va tentendoti laudare Benignamente... | |
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