Manuale di letteratura italiana ad uso dei licei, Volume 2

Front Cover
G.S. Sansoni, 1889
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 142 - Bolle l' inverno la tenace pece, A rimpalmar li legni lor non sani Che navicar non ponno ; e 'n quella vece Chi fa suo legno nuovo, e chi ristoppa Le coste a quel che più viaggi fece ; Chi ribatte da proda e chi da poppa ; Altri fa remi ed altri volge sarte, Chi terzeruolo ed artimon rintoppa: Tal non per fuoco ma per divina arte, Bollia laggiuso una pegola spessa, Che 'nviscava la ripa d' ogni parte. 1' vedea lei , ma non vedeva in essa Ma che le bolle che 1 bollor levava , E gonfiar tutta e riseder...
Page 31 - Nulla speranza gli conforta mai, Non che di posa, ma di minor pena. E come i gru van cantando lor lai, Facendo in aer di sé lunga riga ; Così vid' io venir, traendo guai, Ombre portate dalla detta briga : Perch...
Page 295 - Li vivi tuoi, e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra. Cerca, misera, intorno dalle prode Le tue marine, e poi ti guarda in seno, Se alcuna parte in te di pace gode. Che val, perchè ti racconciasse il freno Giustiniano, se la sella è vota? Senz
Page 36 - Noi leggevamo un giorno per diletto di Lancilotto, come amor lo strinse; soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate gli occhi ci sospinse quella lettura, e scolorocci il viso: ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso esser baciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo scrisse; quel giorno più non vi leggemmo avante.
Page 485 - Io vidi già nel cominciar del giorno La parte orientai tutta rosata, E l'altro ciel di bel sereno adorno, E la faccia del Sol nascere ombrata...
Page 17 - nvidiosi son d' ogni altra sorte. Fama di loro il Mondo esser non lassa: Misericordia e Giustizia gli sdegna. Non ragioniam di lor, ma guarda, e passa. Ed io, che riguardai, vidi, una insegna, » Che girando correva tanto ratta, Che d...
Page 10 - Però se l'avversario d'ogni male cortese i fu, pensando l'alto effetto, 18 che uscir dovea di lui, e il chi e il quale, non pare indegno ad uomo d' intelletto : eh' ei fu dell'alma Roma e di suo impero 21 nell'empireo ciel per padre eletto; la quale e il quale, a voler dir lo vero, fur stabiliti per lo loco santo, 24 u' siede il successor del maggior Piero.
Page 256 - Tu 1 sai che non ti fu per lei amara In Utica la morte, ove lasciasti La veste ch
Page 606 - Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo, fertile costa d'alto monte pende, onde Perugia sente freddo e caldo da Porta Sole; e di rietro le piange per grave giogo Nocera con Gualdo.
Page 537 - Quali per vetri trasparenti e tersi, o ver per acque nitide e tranquille, non sì profonde che i fondi sien persi, tornan de...

Bibliographic information