Archivio storico italiano

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Leo S. Olschki, 1891
The 1st series is a collection chiefly of medieval documents, supplemented by the Appendice in 9 vols. containing minor documents, letters, bibliographical and biographical notices. Beginning with the new series in 1855 the Archivio contains Documenti e memorie, Rassegna bibliografica, Necrologie correspondenza, annunzi bibliografici, etc.
 

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Popular passages

Page 73 - Andate, e predicate al mondo ciance, Ma diede lor verace fondamento; E quel tanto sonò nelle sue guance, Si ch'a pugnar, per accender la fede, Dell'Evangelio fero scudi e lance. Ora si va con motti e con iscede A predicare, e pur che ben si rida, Gonfia il cappuccio, e più non si richiede.
Page 83 - ... ha disviate le pecore e li agni, però che fatto ha lupo del pastore. Per questo l'Evangelio ei dottor magni son derelitti, e solo ai Decretali si studia, sì che pare a
Page 58 - ... quanto là, è incompatibile il mantenersi galantuomo, colla idea come dicono di far fortuna e di pervenire ad alti posti. Se alcuno vi è a cui sia riuscito mantenersi galantuomo e perfetto cristiano , entrando nella carriera della prelatura...
Page 224 - O testimone di tre imperi, dinne come il grave umbro ne' duelli atroce cesse a l'astato velile e la forte Etruria crebbe : di' come sovra le congiunte ville dal superato Cimino a gran passi calò Gradivo poi, piantando i segni fieri di Roma. Ma tu placavi, indigete comune italo nume, i vincitori ai vinti...
Page 182 - L'Expédition de Charles VIII en Italie, histoire diplomatique et militaire. (Ouvrage publié sous la direction et avec le concours de M. Paul d'Albert de Luynes et de Chevreuse, duc de Chaulnes), par H. FIIAN^OIS DKLAIIORDE, avec de nombreuses illustrations. — Paris, Firmin Didot, 1888, in-4".
Page 82 - In fatti i segni da giuoco ch' erano nei tavolini del quartiere dell' abate n' erano un chiaro riscontro, e mostravano le serali occupazioni di quelle adunanze. La villa poi di Seano era cosi ben fornita di carte da giuoco, da non dubitare che vi passassero bene il loro tempo. La libreria di questo monastero confusa coi vecchi libri di amministrazione e malamente ammassata in un piccolo andito, non credo che potesse in tutto arrivare a cento volumi. La Divina Scrittura in piccoli tometli non vi era...
Page 20 - E perciò io concludo, che le dette armi si debbino assolutamente dare a quelli ancora che hanno auto participazione alcuna con la tirannide ; per fare una unione ed una fratellanza tra tutti i cittadini, e mettere in Ciascuno grandissimo disiderio del bene comune.
Page 238 - Francesco. Codici corali e libri a stampa miniati della Biblioteca Nazionale di Milano.
Page 9 - ... ciascuno, con quella legge, ad operarle, non in danno, ma in beneficio pubblico e privato. Tommaso Soderini, Alfonso Strozzi e messer Baldassarre Carducci ariano bene voluto armare la Città, ma ne ariano voluto escludere quelli che dicevano...
Page 334 - GA VENTURI, Le controversie del granduca Leopoldo I di Toscana e del vescovo Scipione de' Ricci con la Corte romana, in Archivio storico italiano, 1891, pp.

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