Prose letterarie, Volume 3

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Felice Le Monnier, 1850
 

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Popular passages

Page 278 - ... è dato) per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando sono andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata.
Page 512 - Tu lascerai ogni cosa diletta più caramente; e questo è quello strale che l'arco de lo esilio pria saetta. Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui, e come è duro calle lo scendere e '1 salir per l'altrui scale.
Page 493 - Poiché furono passati tanti dì, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l' apparimento soprascritto di questa gentilissima , nell' ultimo di questi di avvenne, che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo di due gentili donne, le quali erano di più lunga etade. E passando per una via , volse gli occhi verso quella parte ov...
Page 370 - Per aver pace co' seguaci sui. Amor, che al cor gentil ratto s'apprende, Prese costui della bella persona Che mi fu tolta, e il modo ancor m'offende. Amor che a nullo amato amar perdona, Mi prese del costui piacer sì forte, Che come vedi ancor non m'abbandona.
Page 325 - Convito nominata e vo' che sia, più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella; veggendo siccome ragionevolmente quella fervida e passionata, questa temperata e virile essere conviene.
Page 420 - Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro, e sé non giova, Ma dopo sé fa le persone dotte, Quando dicesti: « Secol si rinnuova; «Torna giustizia, e primo tempo umano, » E progenie discende dal ciel nuova.
Page 343 - Un' ombra lungo questa infino al mento: Credo che s'era inginocchion levata. D'intorno mi guardò, come talento Avesse di veder s'altri era meco; Ma poi che il sospicar fu tutto spento, Piangendo disse: Se per questo cieco Carcere vai per altezza d'ingegno, Mio figlio ov'è? e perchè non è teco? Ed io a lui: Da me stesso non vegno: Colui, che attende là, per qui mi mena, Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno. Le sue parole e il modo della pena M' avevan di costui già letto il nome: Però fu...
Page 296 - Costei ch' è fatta indomita e selvaggia, E dovresti inforcar li suoi arcioni ; Giusto giudicio dalle stelle caggia Sovra '1 tuo sangue, e sia nuovo ed aperto, Tal che il tuo successor temenza n...
Page 426 - Vostro saver non ha contrasto a lei : Ella provvede, giudica, e persegue Suo regno, come il loro gli altri Dei. Le sue permutazion non hanno triegue : Necessità la fa esser veloce, Sì spesso vien chi vicenda consegue. Quest' è colei, eh' è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto, e mala voce. Ma ella s...
Page 450 - In vesta di pastor lupi rapaci Si veggion di quassù per tutti i paschi. O difesa di Dio ! perché pur giaci ? Del sangue nostro Caorsini e Guaschi S

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