The Life and Pontificate of Leo the Tenth, Volume 5

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J. M'Creery, 1806 - 362 pages
 

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Popular passages

Page 117 - ITALIA, Italia, o tu, cui feo la sorte Dono infelice di bellezza, ond' hai Funesta dote d' infiniti guai, Che in fronte scritti per gran doglia porte ; Deh, fossi tu men bella, o almen più forte, Onde assai più ti paventasse, o assai T...
Page 117 - Alpi non vedrei torrenti Scender d'armati, e del tuo sangue tinta Bever l' onda del Po gallici armenti. Nè te vedrei del non tuo ferro cinta Pugnar col braccio di straniere genti, Per servir sempre o vincitrice o vinta.
Page xxvi - He shows here, as I contend, a want of constructive imagination, or imaginative insight. The commonly known ' laws of moral character ' do not apply to the Borgias, who were the moral phenomena...
Page 203 - Olim habuit Cypris sua tempora; tempora Mavors Olim habuit; sua nunc tempora Pallas habet, 'Venus ruled here with Alexander; Mars with Julius; now Pallas enters on her reign with Leo.
Page 134 - Phocidos antra iuvent, 2) quam vidisse mala tempestate (improba saecli conditio!) clades et Latii interitum, nuper ab occiduis illatum gentibus, olim pressa quibus nostro colla fuere iugo. Quid nostra an Gallo regi an servire Latino, 30 si sit idem hinc atque bine non leve servitium?
Page 50 - ... taluno ha fatto, che la poesia italiana di quei tempi fu tutta incurante od abietta, la ingiustizia sarebbe anche maggiore. Al calar degli stranieri dalle Alpi, il Cariteo mandava da Napoli queste nobili voci: Qual odio, qual furor, qual ira immane, Quai pianeti maligni Han vostre voglie unite or si divise? Qual crudeltà vi move, o spirti insigni, O alme italiane, A dare il latin sangue a genti invise? Non siano ornai si fise Le vostre menti in voglie in foco accese (i) xxx 1-2. D' esser superiori...
Page 48 - L' alto, e giusto Motor, che tutto vede, E con eterna legge Tempra le umane, e le divine cose, Siccome ei sol là su governa e regge, E solo in alto siede Fra quelle anime elette, e luminose ; Così qua giù propose Chi de' mortali avesse in mano il freno : Che mal senza rettor si guida barca.
Page vi - I. with Lucretia, a bastard of Alexander VI. the Tiberius of Christian Rome, This modern Lucretia might have assumed with more propriety the name of Messalina ; since the woman who can be guilty, who can even be accused, of a criminal commerce with a father and two brothers, must be abandoned to all the licentiousness of venal love.
Page 340 - ... seguono alla Serenità vostra tutte queste cose: prima di presente la ricuperazione di quelle Terre vostre, le quali non possedete, insieme con l'uso e l'utilità di loro, fuori solo Verona. Appresso* le rendite, e la utilità d'alquante altre che possedete, ciò sono Crema...
Page 14 - Crasso) (1), abbiamo un indizio in questo luogo d' una sua lettera al Magnifico del 20 giugno 1490 : « Udii cantar improviso ierser l'altro Piero nostro, che mi venne assaltare a casa con tutti questi improvisanti : satisfecemi a maraviglia et presertim ne' motti et nel rimbeccare et nella facilità et pronuntia, che mi pareva tutta via veder et udire Vostra Magn.

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