La commedia: Ragionamenti. L'inferno

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Dai tipi di L. Sambolino, 1877
 

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Page 133 - Luce intellettual, piena d'amore; Amor di vero ben, pien di letizia; Letizia che trascende ogni dolzore.
Page 146 - Ben se' tu manto, che tosto raccorce, Sì che, se non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con le force . Dal voi, che prima Roma sofferte, io In che la sua famiglia men persevra, Rincomrne iaron le parole mie : DANTI T.II.
Page 76 - Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Page 37 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Page 379 - Fiorenza, poi che se' sì grande che per mare e per terra batti l'ali, e per lo 'nferno tuo nome si spande!
Page 44 - Ed ecco verso noi venir per nave Un vecchio bianco per antico pelo , Gridando: Guai a voi anime prave: Non isperate mai veder lo cielo. 85 I' vegno per menarvi all' altra riva , Nelle tenebre eterne, in caldo e in gelo: E tu che se' costì, anima viva, Partiti da cotesti che son morti.
Page 40 - Che invidiosi son d' ogni altra sorte. Fama di loro il mondo esser non lassa, Misericordia e giustizia gli sdegna : Non ragioniam di lor, ma guarda e passa. Ed io, che riguardai, vidi una insegna, Che girando correva tanto ratta, Che d...
Page 120 - Gli occhi mi sciolse, e disse: Or drizza il nerbo Del viso su per quella schiuma antica, Per indi ove quel fummo è più acerbo. Come le rane innanzi alla nimica Biscia per l'acqua si dileguan tutte, Fin che alla terra ciascuna s...
Page 132 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Page 543 - Da questa parte cadde giù dal Cielo : E la terra, che pria di qua si sporse, Per paura di lui fé...

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