Storia della città e della diocesi di Como esposta in dieci libri, Volume 1

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Carlantonio Ostinelli, 1829 - 571 pages
 

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Popular passages

Page 543 - Attesoché la somma prudenza di un popolo di origine grande sia di procedere negli affari suoi di modo, che dalle operazioni esteriori si riconosca non meno il savio che magnanimo suo operare: si ordina ad Arnolfo...
Page 18 - Perciò investigando gli storici , sorprendendo quasi le notizie sfuggite ai cronisti, guardando con un'unità di pensiero i rimasti documenti , ci venimmo formando delle varie epoche un'idea che esponiamo in parti distinte : e dopo narrati i casi che corsero in quel periodo , diciamo del governo , ove pure delle leggi , delle armi, dei tributi, della popolazione; poi della religione, indi della moralità e delle costumanze : sie'guono V opere pubbliche oi monumenti d...
Page 543 - ... intraprendere le cose del Comune, se il concetto non è di farle corrispondenti ad un cuore che vien fatto grandissimo, perché composto...
Page 18 - ... armi dal re , dal capitano , senza curare quanto fossero felici i popoli , quanto ai godimenti ed alle speranze del cittadino giovasse la gloria dei capi. Perciò investigando gli...
Page 18 - ... innocente splender delle lettere e delle arti , o coli' armi , coi magistrati, colle dignità. So bene che ciò non aggradirà a coloro, che lodano solo quella pagina ove sono esposti grandi accadimenti , grandi sventure , grandi delitti , e che trascurando la folla del popolo per solo mirare un ambizioso conquistatore od un.
Page 438 - Ecco quei che le carte empion di sogni, Lancilotto, Tristano e gli altri erranti, ove conven che '1 vulgo errante agogni. Vedi Ginevra, Isolda e l'altre amanti, e la coppia d'Arimino che 'nseme vanno facendo dolorosi pianti.
Page 18 - So bene che ciò non aggradirà a coloro, che lodano solo quella pagina ove sono esposti grandi accadimenti , grandi sventure, grandi delitti, e che trascurando la folla del popolo per solo mirare un ambizioso conquistatore od un severo tiranno, vorrebbero la musa della storia armata d'un pugnale come quella della tragedia.
Page 547 - Ed in queste opere facevano tanti risalti, rotture, mensoline e viticci, che sproporzionavano quelle opere che facevano; e spesso, con mettere cosa sopra cosa, andavano in tanta altezza, che la fine d'una porta toccava loro il tetto. Questa maniera fu trovata dai...
Page 172 - ... han leggi proprie e quasi repubbliche. Si sa che ogni lago è fecondo d'industria, ma tanta e tale di nessun altro si riconosce...
Page 285 - ... spogliando i nobili dei loro ,, diritti feudali.... Il sentimento della prisca dignità, l'antica volontà ,, baldanzosa rinasceva in petto ai lombardi , che minacciavano una sol„ levazione , della quale già Verona avea fatto cenno. Federigo che era „ sempre stato sordo ai lamenti degli angariati lombardi, procurò di porre ,, il pie su quelle prime faville, inviando nunzii scelti fra le città più fide, ,, Cremona, Pavia, Novara, Lodi e Como. Uscita però vana l'opera loro, „ voleva...

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