| Parnassus - 1784 - 400 pages
...morse liit imva .re Ja Lì ,?ran r,Mia Del ftùu&ctr cÀe non Jui fiu .IYV<WJV . CANTO VENTESIMONONO. •L'A molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriare, Che de lo stare a piangere eran vaghe : Ma Virgilio mi disse : che put guarc ? Perchè la... | |
| Dante Alighieri - 1784 - 404 pages
...unqliie sarra. se di la" gran rabtia Del pizzicar che non Àu più soccorsa . CANTO VENTESIMONONO. JL.JA molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate , Che de lo ftare a piangere eran vaghe : Ma Virgilio mi disse : che pur guate? Perche la vifta tua... | |
| Dante Alighieri - 1804 - 272 pages
...accascia Per qualche infermità , che gli fa tristi ; £ txaggon guai con dolorosa ambascia. I i A molta gente, e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate, Che dello stare a piangere eran vaghe. Ma Virgilio mi disse: Che pur guate? Perché la vista tua pur... | |
| Vincenzo Monti - 1819 - 820 pages
...sé. A conoscere la più giusta di queste tre chiose volgiamoci allo stesso Dante, e udiamo che dice: La molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate, Che dello stare a piangere eran vaghe. Così comincia egli quel canto coir effusione del più dolce... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 580 pages
...bolgia delC ottavo cerchio: falsatori di metalli. Si vedono alcuni alchimisti contemporanei del Poeta. LA molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì innebriate Che dello stare a piangere eran vaghe : Ma Virgilio mi disse: che pur guate? Perchè la... | |
| Dante Alighieri, Antonio Buttura - 1823 - 540 pages
...bolata delf ottavo cerchio: falsatori di metalli. Si vedono alcuni alc/timisti contemporanei del Poeta. LA molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì innebriate Che dello stare a piangere eran vaghe : Ma Virgilio mi disse :"che pur guate? Perchè la... | |
| Dante Alighieri - 1825 - 374 pages
...ognun s'accascia Per qualche infermità che gli fa tristi E traggon guai con dolorosa ambascia. JLja molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate , Che dello stare a piangere eran vaghe ; 3 Ma Virgilio mi disse: che pur guate? Perché la vista tua... | |
| Dante Alighieri - 1827 - 326 pages
...cumulo di duecento mila ducati, | scialacquarono in pochi mesi ( e si ridussero miseria . CANTO XXIX. & molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate (i), Che dello stare a piangere eran vaglie: «Virgilio mi disse: Clic pur guatc? Perché la vista... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 792 pages
...infinite pestilenze, e morbi. Tra questi introduce a parlar Griffolino d'orezzo, e Capocchio da Siena . i La molta gente, e le diverse piaghe Avean le luci mie sì innebrìate, Che dello stare a piangere eran vaghe : 4 Ma Virgilio mi disse : Che pur guate ? Perché... | |
| Giambattista Brocchi - 1835 - 192 pages
...più probabile. Fermatosi il poeta a contemplare i martirj di quelle anime: La molta gente, ei dice, / La molta gente, e le diverse piaghe Avean le luci mie sì inebriate , Che dello stare a piangere eran vaghe. Inf, XXIX. i. Quasi che trovasse una sorta di compiacenza... | |
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