RimeBur, 2013 M01 21 - 570 pages L'attività poetica non è stata per Michelangelo un episodio estemporaneo, ma un impegno di tutta la vita. Dopo aver circolato per secoli nella riscrittura al limite del falso attuata dal suo omonimo pronipote nel 1623, i versi del Buonarroti ci si presentano oggi con una potenza espressiva sconvolgente, al di là di ogni facile cantabilità petrarchesca. Una poesia che si svolge sul filo della sensualità più estrema, affascinata da un'immagine o un motivo che si brucia nello spazio di pochi versi, a costo di interrompersi prima della conclusione. Questa edizione, corredata di un attento apparato esplicativo, è presentata da uno degli scrittori ad essa più congeniali, Giovanni Testori. |
Other editions - View all
Common terms and phrases
ABBA ABBA CDE ABBA CDE CDE alcun allora Amore anima bella bellezza beltà Bracci caro Cecchino certo ch’i ché cielo colpa corpo crudele cuore cura d’amore Dante dato desiderio desio destino dice divina dolce dolore donna dono dura foco foglio forma fortuna forza fuoco giorno Girardi Gorni grado gran grazia indicare l’alma l’altro l’anima l’un legge lettera libero lirica luce Madrigale di schema maggior manco metafora mezzo Michelangelo mondo morire mortale morte motivo natura noti nuovo occhi opera parla parole passato peccato pensa pensier perde Petrarca petrarchesca piena pietà poco poesia poeta porta posso precedente privo probabilmente proprio ragione rende Residori resta ricorda riferimento Rime ritorna sarà sarebbe schema ABBA ABBA sembra senso sento Signor Sonetto Sonetto di schema sorte spero spirituale tardi tema terra testo torna trova vecchio vede veggio vero verso virtù Vittoria Colonna vivo voglia volto