Briciole letterarie, Volume 1R. Carabba, 1884 |
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Popular passages
Page 90 - Dimmi, perché quel popolo è sì empio Incontro a' miei in ciascuna sua legge ? s4 Ond' io a lui : Lo strazio e il grande scempio, Che fece 1' Arbia colorata in rosso, Tale orazion fa far nel nostro tempio.
Page 146 - Ove può meno il sol, che danno l' esca Che lor troppa furò l' avara mano. O beato colui che in pace vive, ' Dei lieti campi suoi proprio cultore; A cui , stando lontan dall' altre genti, La giustissima terra il cibo apporta, E sicuro il suo ben si gode in seno ! Se ricca compagnia non hai d...
Page 163 - Ci metterò una foglia di verbena, ch'io stessa alimentai di freschi umori, e gli dirò che il rosso, il verde, il bianco gli stanno bene...
Page 97 - Con volto tal, che sol l'atto m' offese. Coi passi lunghi e con la testa bassa Oltre passai, e dissi : " Ecco vergogna Del Cristian, che il Saracin qui lassa! " Poscia al Pastor mi volsi per rampogna: * E tu ti stai, che sei Vicar di Cristo, Co...
Page 170 - Né fui prima arrivato in camera, dove alcuni doppieri di bianchissima cera vi facevano le notturne tenebre biancheggiare, che tu vedesti quattro bellissime fantesche, a vedere e non vedere, * avere disteso un letto di mirabilissimi materassi, con una coltre di teletta d'oro e di...
Page 91 - Ma ben mi meraviglio e parmi un duolo « Che i cittadini stati son sì crudi « In quarto grado al figliuol del figliuolo.
Page 50 - ... molti uno, a me per ogni cosa dicevole, m'ebbe, quasi fuori di speranza cessò la infestante turba delli amanti da sollecitarmi con li atti suoi. Io adunque, debitamente contenta di tale marito, felicissima dimorai infino a tanto che il furioso amore, con fuoco non mai sentito, non entrò nella giovane mente. Oimé ! niuna cosa fu mai che il mio disio o d'alcuna altra donna dovesse chetare, che prestamente a mia sodisfazione non venisse. Io...
Page 98 - E lascia gli altri che non l' enno a grato ; E colti i più leggiadri e più novelli , Li lega insieme e fanne una ghirlanda , Per adornar i suoi biondi capelli ; Similemente aneh' io di landa in landa Cogliendo ogni bel fior del mondo andai , Sempre i più vili gettando da banda.
Page 167 - ... reale. Ella aveva una sua vesticciuola lina tutta bianca ed erasi cinta così un poco sotto alle mammelle con una cinturetta rossa, e voltava l'intriso per lo mortaio con quelle sue manine biancoline, e insieme col pestello rivolgendo quelle sue membroline; e mandando i fianchi or in qua e ora in là, dimenando così un poco il fil delle rene, si moveva così dolcemente, che tu non avresti voluto veder altro. Le quali cose io rimirando, tutto m'empie...
Page 169 - ... buono se non a guardar la casa, e serrarla con mille stanghe e con mille catene. E l'altra allora : Lascia dire a me, che ho a sopportare un marito torto bistorto, che non ha giuntura addosso che e...