La Divina Commedia di Dante Alighieri manoscritta da BoccaccioNegli occhi santi di Bice, 1820 - 612 pages |
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Page xxiii
... . Il Palatino e il Grumelli : et dee l'assenso di tener , l'Albani del tener . E dopo : O gente in cui favore ; e le Edizio ni e il Palatino hanno , fervore : l'antichissimo Trivulziano , il Grumelli il Grumelli , furore ; gli XXIII .
... . Il Palatino e il Grumelli : et dee l'assenso di tener , l'Albani del tener . E dopo : O gente in cui favore ; e le Edizio ni e il Palatino hanno , fervore : l'antichissimo Trivulziano , il Grumelli il Grumelli , furore ; gli XXIII .
Page 15
... GENTE . IUSTITIA MOSSE ' L MI ' ALTO FACTORE : FECEMI LA DIVINA POTESTATE , LA SOMMA SAPIENTIA , EL PRIM AMORE . DINANZA ME NON FUR COSE CREATE , SE NON ETERNE ; ET IO ETERNA DURO : LASSAT OGNI SPERANZA , VOI CHE NTRATE . Queste parole ...
... GENTE . IUSTITIA MOSSE ' L MI ' ALTO FACTORE : FECEMI LA DIVINA POTESTATE , LA SOMMA SAPIENTIA , EL PRIM AMORE . DINANZA ME NON FUR COSE CREATE , SE NON ETERNE ; ET IO ETERNA DURO : LASSAT OGNI SPERANZA , VOI CHE NTRATE . Queste parole ...
Page 17
... Gente ; ch ' i ' non averei creduto , che Morte tanta n ' avesse disfacta . Poscia ch ' i'v ' ebbi alcuna riconosciuto : vidi , et conobbi l'ombra di colui , che fece per viltate ' l gran rifiuto . Incontanente intesi , et certo fui ...
... Gente ; ch ' i ' non averei creduto , che Morte tanta n ' avesse disfacta . Poscia ch ' i'v ' ebbi alcuna riconosciuto : vidi , et conobbi l'ombra di colui , che fece per viltate ' l gran rifiuto . Incontanente intesi , et certo fui ...
Page 22
... offesi ; che sanza speme , vivemo in disio . Gran duol mi pres ' al cor , quando lo ' ntesi ; però che Gente di molto valore conobbi , che ' n quel Limbo eran sospesi . Dimmi , Maestro mio , dimmi , Signore ( comincia 22 DELL ' INFERNO.
... offesi ; che sanza speme , vivemo in disio . Gran duol mi pres ' al cor , quando lo ' ntesi ; però che Gente di molto valore conobbi , che ' n quel Limbo eran sospesi . Dimmi , Maestro mio , dimmi , Signore ( comincia 22 DELL ' INFERNO.
Page 23
... : quand ' i ' vid ' un Foco , ch ' emisperio di tenebre vincia . Di lungi v'eravam ancora un poco ; ma non sì , ch ' i ' non discernesse in parte , correvol Gente possedea quel loco . O tu , c'onori et Scientia ' , et Arte CANTO IIII . 23.
... : quand ' i ' vid ' un Foco , ch ' emisperio di tenebre vincia . Di lungi v'eravam ancora un poco ; ma non sì , ch ' i ' non discernesse in parte , correvol Gente possedea quel loco . O tu , c'onori et Scientia ' , et Arte CANTO IIII . 23.
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Albani alcun allor Amor ànno appresso aspecto assai avea avegna Barbariccia Beatrice buon CANTO CANTO DECIMO CANTO OTTAVO CANTO QUARTO CANTO QUINTO CANTO SESTO CANTO SETTIMO CANTO TERZO CANTO TRENTESIMO ch'è ch'i chè chemmi ciascun Ciel colui cominciò convien cotal d'ogni decto dextra dico dietr dilecto dimanda dinanzi disio diss Divina dolce Donna dricto drizò Duca elli eterno facea facto fece fiamma Filliuol foco Gente gira giuso Gratia gridò Grumelli guarda Indi Iustitia l'altro l'anima l'eterno l'ombra l'un letitia loco Luce lume Maestro maravillia mente mezo Mondo Monte mosse mozo occhi omai ovra PARAD parea parlar parole pecto pianta piè poco poscia pria puote PURG quei quinci quivi raggio ragion rispose rota Santo sanza sovra spira spirto Stelle suso terra tosto tracto trista veder vedi veggio venir vidi Virgilio virtù viso vista vollia volse ymagine