Cronichette d' Italia: Vi s' aggiunge la vita di Dante AligheriA. T. Otto, 1822 - 179 pages |
Other editions - View all
Common terms and phrases
adunque ajuto alcuni allora ambasciadori amici anch Antipapa appresso Arrigo assai assedio avea avean avendo baroni battaglia Berengario cardinale Carlo carroccio castello cavalieri cavallo ch'era chè chiamato chiesa città cittadini colla consiglio consoli Corradino Corrado d'Aragona d'Italia Dante Dante Alighieri dice Dino Compagni dipoi doge Ecelino erano essendo fece fecero Federigo figlio figliuolo Fiorentini Firenze furon furono galee gente Geri Spini Ghibellini giorno Giovanni giuramento gran Gregorio gridando Grimoaldo Guelfi guerra Guglielmo Guido Cavalcanti imperadore impero incontanente innanzi Italia l'ajuto l'imperadore lega Lombarda Lombardia Longobardi mandò Manfredi marchese medesimo Milanesi Milano morte nemici niuno nobili nuova onore Ottone Ottone di Wittelsbach pace padre papa patria Pietro Pisani Pistoja poco podestà popolo porta poscia potè prese principe Puglia quivi regno rono Rosso della Tosa Ruggero d'Altavilla Ruggiero Saracini scomunica sennon sicchè Sicilia signore Suevi Tedeschi terra torre Tortona tosto venire venne vescovo
Popular passages
Page 7 - ... d'autori e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E...
Page 3 - ... un grado: sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi alla fine del mio nono anno. Ella apparvemi vestita di nobilissimo colore, umile ed onesto, sanguigno, cinta ed ornata alla guisa che alla sua giovanissima etade si convenia.
Page 22 - Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l' altrui scale. E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Page 6 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Page 6 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide (poichè nè il mio, nè l'altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Page 7 - E avvegnaché duro mi fosse prima entrare nella loro sentenza, finalmente v'entrai tant'entro, quanto l'arte di gramatica ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare; per lo quale ingegno molte cose, quasi come sognando, già vedea; siccome nella Vita Nuova si può vedere.
Page 20 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fio(renza, di gittarmi fuori del suo dolce seno (nel quale nato e...
Page 20 - ... per le parti quasi tutte , alle quali questa lingua si stende , peregrino, quasi mendicando , sono andato , mostrando contro a mia voglia, la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata.
Page 30 - E io adunque, che non seggio a la beata mensa, ma, fuggito de la pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento in quello...
Page 20 - ... è dato], per le parti quasi tutte, alle quali questa Lingua si stende, peregrino, quasi mendicando sono andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...