Voci e maniere di dire italiane additate a'futuri vocabolaristi, Volume 1 |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Other editions - View all
Common terms and phrases
abbia abito accenna accordo ADORARE alcuno allega antichi assai avvertisce bella bene Bocc buon caso certo ch'egli chè chiama colla Comp conoscere conto corpo credere Crus Crusca Dant dice dichiarazione dire ediz esso fare fece fior Firenze forma forza Franc furono gran ital l'Alberti l'altro l'es lascia legge Lett lettore libro lingua luogo male mano medesimo mente mettere Monti nome nota notare numero occhi Opere Osservazione pagine paragr pare parla parole Partic particella passo persona piglia poco porta possa posto potuto preso proprio punto pure ragione recato registra Rendere Salvin sarebbe Scritt scrittori scrivere segno senso sentimento serve signif significare simili stampa Sust tema terra testo tratto troppo trova usato vale vece vede verbo vero verso Vocab Vocabolario voce voglia volte zione
Popular passages
Page 361 - O Simon mago, o miseri seguaci, Che le cose di Dio, che di bontate Deono essere spose, e voi, rapaci, Per oro e per argento adulterate; Or convien che per voi suoni la tromba, Però che nella terza bolgia state.
Page 48 - Quest' è colei, eh' è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto e mala voce. Ma ella s' è beata, e ciò non ode : Con 1' altre prime creature lieta Volve sua spera, e beata si gode.
Page 10 - Sì che in poc' ora avria 1' orecchia offesa. lo aveva una corda intorno cinta, E con essa pensai alcuna volta Prender la lonza alla pelle dipinta. Poscia che l'ebbi tutta da me sciolta, Si come il Duca m' avea comandato, Porsila a lui aggroppata e ravvolta. Ond...
Page 87 - Ben veggio, padre mio, sì come sprona Lo tempo verso me per colpo darmi Tal, ch'è più grave a chi più s'abbandona: Per che di provedenza è buon, 'ch'io m'armi, Sì che , * se luogo m...
Page 398 - L'ora che lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno; e però che quella fu la prima volta che le sue parole si mossero per venire a...
Page 338 - ... tuoi labbri onora la nettarea bevanda ove abbronzato 140 fuma, ed arde il legume a te d'Aleppo giunto, e da Moca che di mille navi popolata mai sempre insuperbisce. Certo fu...
Page 218 - ... forche, come ladro, e omicida pessimo; e ogni gente grida e mormora" di te, e tutta questa terra t'è nemica.
Page 338 - Aborro in su la scena un canoro elefante che si strascina a pena su le adipose piante, e manda per gran foce di bocca un fil di voce. Ahi péra lo spietato genitor che primiero tentò di ferro armato l'esecrabile e fiero misfatto onde si duole la mutilata prole! Tanto dunque de...
Page 382 - Fatto avea di là mane e di qua sera Tal foce quasi; e tutto era là bianco Quello emisperio, e...
Page 267 - Mentre ch' io forma fui d' ossa e di polpe " Che la madre mi die, l' opere mie ' Non furon leonine ma di volpe. "Gli accorgimenti e le coperte vie " Io seppi tutte, e sì menai lor arte " Ch' al fine della terra il suono uscie.