Studi etruschi, Volume 2Rinascimento del libro, 1928 |
Other editions - View all
Common terms and phrases
abbiamo aisna alabastro alcuni altre anteriore antica Archeologico Arezzo arte etrusca avils base Beitr bronzo bucchero BUGGE Byres capitello Chiusi chiusino cinerarie cippo città civiltà etrusca colla Columella confronto conservazione coperchio Correz CORTSEN decorazione DEECKE dell'Etruria destra dice DUCATI enac epigrafi etnam etru Etruria Fabretti farro figura Firenze fittili flere foglie forma frammento genitivo Glotta greco gruppo Herbig iscrizione Italia l'Etruria l'iscrizione latino Lattes Livio località lungo lurso malaria Manno Marzabotto Modona monumenti Museo nome osservazioni palmette parola Perugia Plinio XVIII porta possiamo presso probabilmente punto pure rapporto rappresentazione regione ricorda riga romana Rosenberg rusina Sarentina Scavi secolo segg seguito sembra sepolcreto Sepus significato sinistra stele Strabone Studi Etruschi suffisso Tarquinia Teofrasto territorio testa tomba toponimi toponomastica TORP tratta travertino trova urne valle Varrone vasi vedi Schulze Vetulonia Volterra WEEGE Zagabria zione
Popular passages
Page 11 - Ed una lupa , che di tutte brame Sembiava carca nella sua magrezza. E molte genti fe
Page 11 - Maladetta sie tu, antica Lupa, Che più che tutte l'altre bestie hai preda. Per la tua fame senza fine cupa ! O ciel, nel cui girar par che si creda Le condizion di quaggiù trasmutarsi, Quando verrà per cui questa disceda? Noi andavam co' passi lenti e scarsi, Ed io attento all' ombre ch' i' sentia Pietosamente piangere e lagnarsi.
Page 11 - Ma tu perché ritorni a tanta noia? perché non sali il dilettoso monte ch'è principio e cagion di tutta gioia?
Page 766 - ... e un elmo decorato a rilievo. SALA IV (Cipro). A d. : esemplari di ceramiche cipriote dall'epoca eneolitica a quella ellenistica e romana; statuette cipriote, dall'epoca micenea tarda all'epoca ellenistica. Presso la finestra in fondo, vetrinetta con vasi preistorici da Yortan in Misia (Asia Minore). Fra le due finestre, antichità assiro-babilonesi.
Page 758 - Castiglion della Pescaia (Mansio Salebro?), consimile a quella di Pompei del Museo Naz. di Napoli. SALA XVIII. - Veientani. - Resti di Suppellettili con buccheri e vasi dipinti protogreci a decorazione geometrica e zoomorfa, Naharces-Falisci. - Scarsa rappresentanza delle ricche necropoli scoperte nell'agro falisco (Civita Castellana, Monterano, Monte S. Angelo, Celle, Narce, Corchiano), che formano il complesso del materiale del Museo Nazionale di Villa Giulia in Roma : corredi funebri di tombe...
Page 755 - Albegna dal principe don Tommaso Corsini. Tra i corredi funebri notevoli sono: quello del circolo della fibula per le oreficerie, quello del circolo degli avori per la celebre tavoletta con l'alfabeto, quello del circolo della Perazzeta per i resti dei carri da guerra. I materiau dell...
Page 58 - Hauptsaal.] 8 [Etrusco Museo Chiusino,] dai suoi possessori pubblicato con aggiunta di alcuni ragionamenti del Prof. Domenico Valeriani e con brevi esposizioni del Cav. F. Inghirami, Poligraphia Fiesolana 1833.
Page 764 - ... medioevali e moderne, con particolare riguardo a Firenze e alla Toscana. Il monetiere fiorentino proviene in massima parte da quello granducale, già agli Uffizi e separato dal medagliere che si trova oggi al Bargello. — Nella SALA XVII sono esposte e ordinate le monete dell'Italia antica. 1° gruppo...
Page 763 - Arredi di bronzo: vasellame ed oggetti diversi dell'età arcaica ; armi e strumenti vari (elmi, scudi, lance, spade, cultri sacrificali, fibbioni, morsi, resti di carri). Al centro, nella vetrinetta a giorno: bronzi etruschi inscritti (situla di Bolsena, manico di patella di S. Feliciano di Perugia) ; insieme ai bronzi sono stati collocati i piombi inscritti, fra cui quello celebre di Magliano, con doppia epigrafe spiraliforme esibente nomi di divinità e prescrizioni rituali. Nella medesima sala...
Page 186 - Tuscia(m) ea consuetudine, ut indidem creatus sacerdos aput Vulsinios, ut solebat, editionum antedictarum spectacula frequentare[t]. Und zwar handelt es sich uin ein „spectaculum tam scenicorum ludorum quam gladiatorii muneris".