Giornale arcadico di scienze, lettere, ed arti, Volume 4; Volume 36Nella Stamperia de Romanis, 1827 |
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Popular passages
Page 229 - Voi potete andarne e ritrarre a color che vi mandaro che '1 corpo di costui è vera carne. Se per veder la sua ombra restaro com'io avviso, assai è lor risposto: fàccianli onore, ed esser può lor caro ». Vapori accesi non vid'io sì tosto di prima notte mai fender sereno, né, sol calando, nuvole d'agosto...
Page 389 - Ma ficca gli occhi a valle; che s'approccia La riviera del sangue, in la qual bolle Qual che per violenza in altrui noccia. 17 O cieca cupidigia, o ira folle, Che sì ci sproni nella vita corta, E nell'eterna poi sì mal e...
Page 218 - Dall'erba e dalli fior dentro a quel seno Posti, ciascun saria di color vinto, Come dal suo maggiore è vinto il meno. 27 Non avea pur natura ivi dipinto, Ma di soavità di mille odori Vi faceva un incognito indistinto. 28 Salve Regina in sul verde e in su...
Page 389 - Fu spento dal figliastro su nel mondo. Allor mi volsi al Poeta ; e quei disse : Questi ti sia or primo, ed io secondo. Poco più oltre 'l Centauro s' affìsse 115 Sovr' una gente, che infino alla gola Parea che di quel bulicame uscisse. Mostrocci un' ombra dall' un canto sola, Dicendo : Colui fesse in grembo a Dio Lo cuor, che 'n sul Tamigi ancor si còla.
Page 235 - E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel cinta d'oliva Donna m'apparve, sotto verde manto. Vestita di coler di fiamma viva.
Page 108 - Allor vegg' io che dalla bella face, Anzi dal sol notturno un raggio scende, Che dritto là, dove il gran corpo giace, Quasi aureo tratto di pennel si stende...
Page 392 - 1 cuore del detto suo fratello in una coppa d'oro fece porre in su una colonna in capo del ponte di Londra sopra il fiume di Tamigi, per memoria agl'Inghilesi del detto oltraggio ricevuto.
Page 393 - Espositori tutti intendono per antitesi detto invece di si cole , si onora ; chi sa però che non fosse quella coppa forata a guisa di colatoio , acciò se ne vedesse il sangue a scolare, e così maggiormente si eccitassero gli animi alla vendetta ; e che ancor si cola non vaglia quanto ancora se ne sta nel colatoio?
Page 222 - La tua citta, che di colui e pianta che pria volse le spalle al suo fattore e di cui e la 'nvidia tanto pianta, produce e spande il maladetto fiore 130 c' ha disvi'ate le pecore e li agni, pero che fatto ha lupo del pastore. Per questo l'Evangelio ei dottor magni son derelitti, e solo ai Decretali si studia, si che pare a
Page 366 - I bel viso in me non reste scutto, o che d'altra imago il cor s'informe; né che là, dove ogn'altro affetto dorme, novo spirto d'amor in lui si deste. Né men sarà ch'io volga gli occhi a queste di terrena beltà caduche forme, per isviar i miei pensier da l'orme d'una bellezza angelica e celeste. A che pur dunque d'invaghir la mente cerchi del falso e torbido splendore, che 'n mille aspetti qui sparso riluce f Deh, sappi ornai com'ha facette spente per ciascun'altra e strali ottusi Amore, e che...