Comentarj intorno all'istoria della poesia italiana: ne' quali si ragiona d'ogni genere e specie di quella, Volume 1T. Becket, 1803 |
Contents
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Common terms and phrases
abbiam detto adunque alcuna altra altre Amor ancorchè antichi apparisce appresso Arcadi ballate Bembo Bernardino Baldi Bernardo Tasso canto canzoni chiama Chisiana ciascun cielo Cino da Pistoia COMENTARJ componimenti Contuttociò Crescimbeni Dante Dante da Maiano decimosettimo desinenza dice dolce Donna endecasillabi esempio ettasillabi favella fece fogl Franco Sacchetti furono fusse Guido Cavalcanti guisa impressa incomincia istesso Istoria l'accento aguto l'anno Latini letterati lingua lirica lode madrigali maniera maniere medesima mescolati metro Minturno mottetto nome occhj oltre Papa Clemente XI parimente perciocchè Petrarca POESIA ITALIANA poeti Poetic primieramente prosa Provenzali quadernarj quarta quì ragione regola rima occulta Rossi sdruccioli secolo decimoquinto secolo decimosesto seguente serventese sesta sestina Siciliani sieno Signor sillabe sonetto sorte spezie stanze stile stima suddetto terza rima terzetti tessitura tessuti Tomo Toscana Trissino trova truova undici sillabe usata vede Veggio versi rotti versi sciolti volgar poesia САР
Popular passages
Page 127 - Amore in mezzo a questo ballo stia, E chi gli è servo, intorno. E se alcuno ha sospetto o gelosia, Non faccia qui soggiorno ; Se non, farebbe storno. Ognun ci s' innamori, O esca fuori del loco tanto ornato.
Page 201 - Udì' dir alta voce di lontano: Ahi, quanti passi per la selva perdi! Allor mi strinsi a l'ombra d'un bel faggio, Tutto pensoso; e, rimirando intorno, Vidi assai periglioso il mio viaggio ; E tornai indietro quasi a mezzo '1 giorno.
Page 82 - ... e voi mi perderete; adunque, bella, se ben mi volete, guardate ch'io non mora in vostra spera.
Page 41 - Siate laudato, Dio, ed esaltato, Signore mio , da tutte le creature , Ed in particolar dal sommo Sole , Vostra fattura , Signore , il qual fa Chiaro il giorno , che illumma ; Onde per sua.
Page 199 - Se m'hai del tutto obliato mercede, Già però fede il cor non abbandona; Anzi ragiona di servire a grato Al dispietato core . E qual ciò «ente , simil me non crede; Ma chi tal vede? certo non persona; C h...
Page 127 - Ognun ci s' innamori, O esca fuori del loco tanto ornato. Se alcuna per vergogna si ritiene Di non s' innamorare, Vergognerassi, s' ella pensa bene, Pii) tosto a non lo fare : Non è vergogna amare Chi di servire agogna ; Saria vergogna a chi gli fusse ingrato. Se alcuna ce ne fussi tanto vile, Che lassi per paura ; Pensi bene, che un core alto e gentile Queste cose non cura. Non ha dato natura Tanta bellezza a voi, Acciò che poi sia il tempo mal usato.
Page 12 - I duo Guidi che già furo in prezzo, Onesto bolognese ei Siciliani, Che fur già primi, e quivi eran da sezzo a? Quali furono, in ogni parte d'Italia, i loro contemporanei, oi loro posteri, che da que...
Page 77 - Confortami d'amore • l'aulimento dei fiori e '1 canto de li auselli. Quando lo giorno appare • sento li dolci amori e li versi novelli che fan sì dolci e belli • e divisati lor trovati • a provasione; a gran tengone • stan per li arbuscelli.
Page 202 - Sè, sè ha preso dolcemente amando; E tanto vaga sè stessa vagheggia Che ingelosita della sua figura Ha di chiunque la mira paura, Temendo sè a sè non esser tolta. Quello ch'ella di me pensi, colui Se '1 pensi il quale in sè conosce altrui.
Page 42 - Degno di nominarvi . Siate laudato , Dio , ed esaltato , Signore mio , da tutte le creature > Ed in particolar dal sommo Sole , Vostra fattura...