Scritti di Gasparo Gozzi,: con giunta d'inediti e rari, Volume 2G. Rondinella, 1856 |
Contents
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Common terms and phrases
alcuni altre altrui ammaestramento animi Apostolo Zeno Aristofane avea bello buon Calamaio Caronte censura certo cervello ch'è ch'egli ch'io chè Cicerone città Cizica classe colla commedia comune costume credo cuore d'essere d'ogni Dante decreto detto dice diligenza dire dottrine eccellentissimo Ecuba faccia fare favella figliuoli GASPARO Gozzi genti Giove Giovenale Gozzi guisa insegnare l'animo l'arte l'uno lascia latina leggi lettere librai libri lingua lingua latina lode Lucerna luogo maestri Magistrato maraviglia matricolati medesimo mente mettere mondo morale occhi oggidì Omero Orazio parlare parole passo patria persone picciola Plutarco pochi poco poema poesia poeta possa presente principio privilegio pubblica Purgatorio ragione Remondini ristampe s'egli sapere sarà scienze scrittori scrivere scuole sicchè sieno signor stampatori stampe stamperie stile stra studio tale terraferma torchi tratto trova uffizi umane uomini uomo vedere veggono veneti Venezia veruna Virgilio virtù voglia zione
Popular passages
Page 89 - Ed egli a me: Quanto ragion qui vede Dir ti poss'io; da indi in là t'aspetta Pure a Beatrice, eh
Page 111 - O vendetta di Dio, quanto tu dei Esser temuta da ciascun che legge Ciò che fu manifesto agli occhi miei ! D' anime nude vidi molte gregge, Che piangean tutte assai miseramente, E parca posta lor diversa legge.
Page 83 - Ma tanto lo impedisce che 1' uccide: Ed ha natura sì malvagia e ria Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Page 112 - Ahi quanto son diverse quelle foci Dalle infernali! che quivi per canti S'entra, e laggiù per lamenti feroci.
Page 86 - Il poeta ha fatto male a fare un poema dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. Ha diviso il poema in parti ripugnanti e lontane. Ha fatto venir Beatrice a cercarlo, Beatrice, la quale era stata chiamata da Lucia, che sedeva non si sa dove con la bella Rachele. Oh! un poema in foglio e bisognoso ad ogni verso di traduzione e spiegazione, di allegoria, eccetera!
Page 60 - ... libri perduta ! Quello è un poema che ammaestra, che trasporta gli animi per tutti i versi, che dipinge, che scolpisce, che fa parlare la natura medesima, che ha sempre il cuore del poeta in ogni espressione, che ti presenta scene e spettacoli agli occhi, de
Page 261 - Così si veggion qui diritte e torte. Veloci e tarde, rinnovando vista, Le minuzie dei corpi, lunghe e corte, Moversi per lo raggio onde si lista "sTalvolta l'ombra che per sua difesa La gente con ingegno ed arte acquista.
Page 108 - O sacrosante Vergini, se fami, Freddi, o vigilie mai per voi soffersi, Cagion mi sprona, ch
Page 105 - Immagina egli dunque nel canto primo di ritrovarsi nel mezzo del cammino dell'umana vita in un'oscura selva aspra e forte, che gli rinnova la paura a ricordarlasi, e nella quale non sa più come né dove aggirarsi per sua salvezza. Vede un monte la cui cima è vestita dai raggi del sole, comincia a sperare ea salire.
Page 101 - Così parlar conviensi al vostro ingegno, però che solo da sensato apprende ciò che fa poscia d'intelletto degno. Per questo la Scrittura condiscende a vostra facultate, e piedi e mano attribuisce a Dio, ed altro intende ; e Santa Chiesa con aspetto umano Gabriel e Michel vi rappresenta, e l'altro che Tobia rifece sano.