Prose fiorentine raccolte dallo Smarrito [pseud.] accademico della Crusca, Volume 2, Issue 5Smarrito, Giovanni Gaetano Bottari, Rosso Antonio Martini, Tommaso Buonaventura Stamperia di S. A. R., per Santi Franchi, 1730 |
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Accademia Accademia Fiorentina adunque affetti alcuna amante amata amore anima appreffo Ariftotile aveffe bafta bella bellezza bifogna cafo calvezza calvo Canz chè chioma ciafcuno Cicerone Cielo cofe coftume colla confeguire confiderare conofcere corpo defiderio dice difcorfo diffe diletto dimoftrare divina effa effe effendo effere effi effo Eneid falfe fapere fapienza favella fcienza fcrittori fe fteffo febbene fecondo fegue felicità felva fempre fenfi fenfitiva fentimento fenza fervo fiano ficcome Filofofo fimili foffe folo fommo fonno fono fopra forfe fpeffo fperando ftan ftato ftelle ftima fuffe grandiffimo infegna infieme innamorato intefa l'animo lafcia Latini lode medefimo mente moftra nafce neceffario nobile nobiliffimi noftro ofcura onefto onore opera Ovidio paffo parole penfare perciocchè perfona perocchè Petrar Petrarca Platone Poeta poffono quafi quefto queſto quì quod ragione refta Sinefio Socrate Sonetto ufata uomini verfo vero vifta virtù virtuofi viziofa vizj zazzera καὶ
Popular passages
Page 41 - nnanellato ed irto; Né dall' ardente spirto Della sua vista dolcemente acerba, La qual dì e notte, più che lauro o mirto, Tenea in me verde l'amorosa voglia, Quando si veste e spoglia Di fronde il bosco e la campagna d'erba. Ma poi che Morte è stata sì superba Che spezzò '1 nodo ond'io temea scampare; Né trovar puoi, quantunque gira il mondo, Di che ordischi '1 secondo ; Che giova, Amor, tuo
Page 251 - Veftite già de' raggi del pianeta, Che mena dritto altrui per ogni calle ». Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m
Page 96 - ... e da uno medefimo creatore tutte l' anime con iguali forze, con iguali potenze, con iguali virtù create. La virtù primieramente noi, che tutti nafcemmo, e nafciamo iguali, ne diftinfe : e quegli, che di lei maggior parte avevano, e adoperavano, nobili furon detti, e il rimanente rimafe non nobile : e benché contraria ufanza poi abbia quefta legge nafcofa, ella non é ancor tolta via, né guafta dalla natura, né da...
Page 29 - ... alcuna né più bella , né più leggiadra in Poeta alcuno o Greco , o Latino . Alcuna volta pare , che egli la nieghi, come nell'ultima ftanza deila Canzone : (5) Laffb fnf i cb'*° n°n f° i" q^al parte pieghi ; dove dice : Tutte le co fé , dì che il Mondo è adorno , Vfcir [i] Petrar.
Page 19 - Tonno gli uomini rei , ed infelici , per mezzo il tempo della lor vita , non erano differenti dagli uomini buoni , e felici , fé già non fognaflèro, perché allora i fogni de' felici-, e buoni farebbono migliori di quegli de" malvagi , ed infelici ; e cosi infin qui ha poftj, e riprefi tre vizj, mangiare, bere , e dormire fo•verchiamente,!
Page 39 - Grazio, e cra'Tofcanì il Petrarca, il quale , a giudizio mio , non cede a niuno di loro né di vaghezza , né di leggiadria , fi coronano di mortine , fcrivendo inge...
Page 10 - Ora non eflendo noi, come s'è detto , né puramente eterni , né puramente temporali , ma parte temporali , e parte eterni , a noi...
Page 7 - ... ma per propria , e naturale bontà , e benignità loro , e per dare norma , e regola agli altri , col fuo efempio 1...
Page 25 - Salmo i. verf.i. mente tutta quella parte, la quale è tra le fauci , e la bocca del ventricolo , che gli antichi chiamarono...
Page 41 - Quefte parole fono proprie quelle , che dice la turba , cioè il volgo , e la moltitudine degli idioti , i quali acciecati...