Descrizione delle cappelle pontificie et cardinalizie di tutto l'anno [by F. Cancellieri].

Front Cover
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 52 - Imperatori hanno per somma grazia, che la vostra penna gli nomini. In questo mezzo, se io ho cosa alcuna che vi sia a grado, ve la offerisco con tutto il cuore.
Page 62 - Caron dimonio, con occhi di bragia, Loro accennando, tutte le raccoglie : Batte col remo qualunque s
Page 49 - Parrasio e degli altri dipintori antichi, dapoiché il tempo non ha consentito che il far loro sia visso fino al dì d'oggi : cagione che noi, che pur diamo credito a ciò che ne trombeggiano le carte, sospendiamo il concedervi quella palma, che, chiamandovi unico scultore, unico pittore e unico architetto, vi darebbero essi, se fusser posti nel tribunale degli occhi nostri. E se così é, perché non contentarvi de la gloria acquistata fino a qui? A me pare che vi dovesse bastare d'aver vinto gli...
Page 50 - Veggo il teatro de le nuvole colorite dai raggi, che escono dai puri fuochi del ciclo, sui quali fra le sue milizie si è posto a seder Cristo, cinto di splendori e di terrori. Veggo rifulgergli la faccia, e, scintillando fiamme di lume giocondo e terribile, empier i ben nati di allegrezza ei mal nati di paura.
Page 32 - Sopra detti zoccoli son finti alcuni fanciulletti ignudi, in vari gesti, i quali, a guisa de' termini, reggono una cornice, che intorno cinge tutta l' opera, lasciando nel mezzo della volta da capo a pie come uno aperto cielo. Questa apertura é distinta in nove liste, perciocché dalla cornice sopra i pilastri si muovono alcuni archi corniciati, i quali passano per l'ultima altezza della volta e vanno a trovare la cornice dell'apposita parte, lasciando, tra arco ed arco, nove vani, un grande ed...
Page 51 - Alessandri, ché altro é l'aver vinto se stesso che il mondo. Veggo la Fama, con le sue corone e con le sue palme sotto i piedi, gittata là fra le ruote dei suoi carri. E in ultimo veggo uscir da la bocca del Figliuol di Dio la gran sentenzia.
Page 60 - La qual cosa tengo vanto simile al mio essere ne' giorni di Carlo Augusto . Ma perché , o Signore , non remuncrate voi la cotanta divozione di me , che inchino le celesti qualità di voi > con una reliquia di quelle Carte , che vi son meno care...
Page 52 - Istoria , non posso mettere in opera la vostra imaginazione, la quale è sì fatta, che se il di del Giudizio fosse stato , e voi l'aveste veduto in presenza , le parole vostre non lo figurerebbero meglio . Ora per rispondere allo scrivere di me, dico , che non solo 1' ho caro , ma vi supplico a farlo , dacché i Re , e gì...
Page 46 - ... della terra, e chi colle braccia tese al cielo pigliare il volo, chi di già averlo preso ; elevati in aria, chi più, chi meno in vari gesti e modi. Sopra gli angioli delle trombe è il figliuol di Dio in maestà, col braccio e potente destra elevata, in guisa d...
Page 51 - Se si trema e teme nel contemplar l'opra del Buonaruoti, come si tremarà e temerà quando vedremo giudicarci da chi ci dee giudicare...

Bibliographic information