| Dante Alighieri - 1833 - 272 pages
...maestro o di stile , Che ritraesse l' omhre ei tratti, ch'ivi Mirar farieno nn iagegno sottile (ai) ? Morti li morti , ei vivi parean vivi. Non vide me' di me chi vide il vero (za) , Qnant'io calczi fin che chinato givi. Or snperhite, e via col viso altiero (z3) . Figlinoli... | |
| Giambattista Brocchi - 1835 - 192 pages
...che dal Paradiso de' gentili non si avrebbero mai pensato di passare nel Purgatorio de' cattolici. Morti li morti, ei vivi parean vivi. Non vide me' di me chi vide il vero. Purg. XII. 67. Procedendo oltra col passo si vide comparire dinanzi un angelo, che gli additò la strada... | |
| Giambattista Brocchi - 1837 - 586 pages
...che dal Paradiso de' gentili non si avrebbero mai ^enaaio di passare nel Purgatorio de' cattolici. Morti li morti, ei vivi parean vivi. Non vide me' di me chi vide il vero. Purg. XII, 67. Procedendo oltra col passo si vide comparire dinanzi un angelo , che gli additò la... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1006 pages
...fu maestro e di stile, Che ritraesse l'ombre ei tratti ch'ivi Mirar farieno uno ingegno sottile ? 66 Morti li morti, ei vivi parean vivi : Non vide me' di me chi vide il vero, O uà M l'io calcai fin che chinato givi. 69 Or superbite, e via col viso altiero, Figliuoli d'Eva,... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...maestro e di stile. Che ritraesse l'ombre ei tratti ch'ivi Mirar farieno uno ingegno sottile ? ri; Morti li morti, ei vivi parean vivi : Non vide me' di me chi vide il vero, Quant'io calcai fin che chinato givi. »«» Or superbite, e via col viso altiero, Figliuoli d'Eva,... | |
| Giuseppe Borghi - 1845 - 196 pages
...traiti, ch'ivi Mirar farieno nn ingegno aotiile? Morti li morti, ei vivi parenu vivi : Non vide ine' di me chi vide il vero. Delle quali cose, ugualmente...inarrivabile maestria di tratteggiare i caratteri negli attori di Unta scena , e della infamia di che 66 segna le fronti agl'iniqui , e dell'onore di... | |
| 1848 - 426 pages
...maestro e di stile, Che ritraesse l' ombre ei tratti, * ch' ivi 65 Mirar farieno un ingegno sottile 3? Morti li morti, ei vivi parean vivi. Non vide me' di me chi vide il vero, Quant' io calcai fin che chinato givi. Or superbite, e via col viso altiero, 70 Figliuoli d' Èva,... | |
| Francesco Domenico Guerrazzi - 1854 - 616 pages
...gli oggetti, tanto più apparisce pregevole quanto meglio esattamente gli ritrae: Morii gli morti, i vivi parean vivi; Non vide me' di me chi vide il vero (2). — Ma la poesia si feconda non solo dalla percezione fisica degli obietti, sibbene ancora da... | |
| Francesco Domenico Guerrazzi - 1854 - 626 pages
...oggetti, tanto più apparisce pregievole quanto meglio esattamente gli ritrae: . . Morii gli morti, i vivi parean vivi; Non vide me' di me chi vide il vero (2). Ma la poesia si feconda non solo dalla percezione fisica ticgli obietti, sibbene ancora da argomenti... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 514 pages
...maestro e di stile, Che ritraesse l'ombre e gli atti, ch'ivi Farien mirar ogni ingegno sottile? 23 Morti li morti , ei vivi parean vivi : Non vide me' di me chi vide il vero, Quant' io calcai fin che chinato givi. 24 Or superbite, e via col viso altiero, Figliuoli d'Eva, e... | |
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