La commedia, Part 2A. Morano, 1886 |
Common terms and phrases
accidia ALLEGORICA allora amore anime antichi avarizia avea balzo Beati Beatrice bella buon cammino CANTO VENTESIMO carità carro cerchio ch'è ch'io chè cielo coloro colpa colui Cristo cuore Dante dice dietro dinanzi divina dolce donna dritta ecco ESPOSIZIONE DEL CANTO esso eterna Eunoè eziandio fiamma figliuolo Filippo il Bello fiori gente giro girone Giusti giustizia gridò Grifone guarda Guido guisa Inferno innanzi l'altro l'Angelo l'anima L'aquila l'uno lascia luogo Maestro maraviglia Matelda mente mondo monte morale morte mostra notte occhi omai padre parea parole passi pena perocchè petto piangere pianta piè Pietro III d'Aragona poco Poeta poscia prego pria prostesi Purg Purgatorio quivi raggi ragione ripa rispose salire santa segg sent sette siffatta Sordello spirito Stazio superbia terra Testo ed Esposizione tosto umana vede veggio vêr verso vide Virgilio virtù vista vivo vizio volge volse vuol
Popular passages
Page 184 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Page 352 - Sì tosto come in su la soglia fui . Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m
Page 52 - Perché l'animo tuo tanto s'impiglia », disse '1 maestro, ,« che l'andare allenti? che ti fa ciò che quivi si pispiglia? Vien dietro a me, e lascia dir le genti: sta come torre ferma che non crolla già mai la cima per soffiar de...
Page 348 - Io vidi già nel cominciar del giorno La parte orientai tutta rosata, E l'altro ciel di bel sereno adorno, E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che per temperanza di vapori...
Page 348 - Sovra candido vel cinta d'oliva Donna m'apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Page 184 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio; e non fora giustizia Per ben letizia, e per male aver lutto.
Page 46 - Ed egli a me : Questa montagna è tale, Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quanto uom più va su, e men fa male. Però quand' ella ti parrà soave Tanto, che il su andar ti fia leggiero, Come a seconda giù andar per nave ; Allor sarai al fin d' esto sentiero : Quivi di riposar l
Page 348 - L'alta virtù, che già m'avea trafitto Prima ch'io fuor di puerizia fosse, Volsimi alla sinistra, col rispitto Col quale il fantolin corre alla mamma, Quando ha paura o quando egli è afflitto, Per dicere a Virgilio: « Men che dramma Di sangue m...
Page 4 - Vidi presso di me un veglio solo Degno di tanta reverenza in vista , Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba e di pel bianco mista Portava a' suoi capegli simigliante De' quai cadeva al petto doppia lista.
Page 278 - O frate, issa vegg'io, diss'egli, il nodo Che il Notaio, e Guttone, e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch'i' odo. Io veggio ben come le vostre penne Diretro al dittator sen vanno strette, Che delle nostre certo non avvenne.