| Giovanni Boccaccio - 1789 - 452 pages
...ufcir del propofto , da ridere (i difpofe , e cominciò. Ufano i volgari un cosi fatto proverbio : Chi è reo , e buono è tenuto, può fare il male , e non è creduto . Il quale ampia materia a ciò , che m'è flato propofto, mi prella di favellare , et ancora a dimoftrare... | |
| Giovanni Boccaccio - 1797 - 1018 pages
...senza uscir del propofto da ridere si dispose, e cominciò. Ufono i volgari un cosi fatto proverbio, chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male, e non è creduto. Il quale ampia materia a ciò che m è fi ito propofto mi pretta di favellare, e ancora a dimoltrarc... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 420 pages
...senza Uscir del proposto, da ridere si disposa, e cominciò . Usano i volgari un così fatto proverbio: chi è reo e buono è tenuto, può fare il male e non è creduto. Il quale ampia materia a ciò che m' è stato proposto mi presta di favellare, et ancora a dimostrare... | |
| Carlo Antonio Vanzon - 1836 - 1140 pages
...male, vale Commettere del male, danneggiare, J. Far per male, vale Operare con cattiva line. j. prov. Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male e non gli è creduto ; n'è chiaro il signilicato. jj. Metter male , vale Pregiudicare, portar danno. V.... | |
| Giovanni Boccaccio - 1840 - 364 pages
...senza uscir del proposto, da ridere, si dispose, e cominciò. Usano i volgari un cosi fatto proverbio : chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male, e non è creduto. Il quale ampia materia a ciò che m'è stato proposto mi presta di favellare, et ancora a dimostrare... | |
| Virgil - 1845 - 228 pages
...valgono riverì1, stima e riputazione di sé, e di altri. Onde il Boccaccio disse nov. 2, gior. 4 : Chi è reo, e buono è tenuto , può fare il male e non è creduto. Non vogliamo lasciar d' avvertire, che questo esempio potrebbe essere aggiunto al Vocabolario ; dappoiché... | |
| Giuseppe Giusti - 1853 - 454 pages
...mezzo impiccato — e Uomo condannato, mezzo decollato. Condannato nella opinione degli altri uomini. Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male e non è creduto. Chi è tenuto savio di giorno, non sarà mai pazzo di notte. Chi mal cerca fama, sè stesso diffama.... | |
| Giuseppe Giusti - 1853 - 452 pages
...mezzo impiccato — e Uomo condannato, mezzo decollato. Condannato nella opinione degli altri uomini. Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male e non è creduto. Chiè tenuto savio di giorno, non sarà mai pazzo di notte. Chi mal cerca fama, sè stesso diffama.... | |
| Giuseppe Giusti - 1853 - 586 pages
...mezzo impiccato — e Uomo condaunato, mezzo decollato. Condaunato nella opinione degli altri uomini. Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male e non è ereduto. Ghié tenuto savio di giorno, non sarà mai pazzo di notte. Chi mal cerca fama, sé stesso... | |
| Giuseppe Giusti - 1853 - 452 pages
...mezzo impiccato — e Uomo condannato, mezzo decollato. Condannato nella opinione degli altri uomini. Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male e non o creduto. Chi è tenuto savio di giorno, non sarà mai pazzo di notte. Chi mal cerca fama, sè stesso... | |
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