Cosmografia della Divina commedia: la visione di Dante Allighieri considerata nello spazio e nel tempo

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G. Candeletti, 1881 - 242 pages
 

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Popular passages

Page 206 - Surge ai mortali per diverse foci la lucerna del mondo; ma da quella che quattro cerchi giugne con tre croci, con miglior corso e con migliore stella esce congiunta, e la mondana cera più a suo modo tempera e suggella.
Page 164 - Fuor delle braccia del suo dolce amico: Di gemme la sua fronte era lucente, Poste in figura del freddo animale, Che con la coda percuote la gente: E la Notte de...
Page 179 - La luna, quasi a mezza notte tarda, Facea le stelle a noi parer più rade, Fatta com
Page 75 - Perch' io a lui : Se ti riduci a mente Qual fosti meco, e quale io teco fui, Ancor fia grave il memorar presente. Di quella vita mi volse costui Che mi va innanzi, l'altrier, quando tonda Vi si mostrò la suora di colui (E il sol mostrai): costui per la profonda Notte menato m' ha de' veri morti, Con questa vera carne che il seconda.
Page 66 - Da questa parte cadde giù dal Cielo : E la terra, che pria di qua si sporse, Per paura di lui fé...
Page 49 - S' aggiunge al mal volere ed alla possa, Nessun riparo vi può far la gente. La faccia sua mi parca lunga e grossa , Come la pina di san Pietro a Roma ; Ed a sua proporzion cran l' altr
Page 59 - Io mi volsi a man destra, e posi mente all'altro polo ; e vidi quattro stelle non viste mai fuor che alla prima gente. Goder pareva il ciel di lor fiammelle : o settentrional vedovo sito, poi che privato sei di mirar quelle...
Page 56 - che se una pietra potesse cadere da questo nostro polo, ella cadrebbe là oltre nel mare Oceano, a punto in su quel dosso del mare dove, se fosse uno uomo, la Stella...
Page 206 - Fatto avea di là mane e di qua sera Tal foce quasi; e tutto era là bianco Quello emisperio, e l'altra parte nera, Quando Beatrice in sul sinistro fianco Vidi rivolta, e riguardar nel Sole: Aquila sì non gli s'affisse unquanco.
Page 234 - Se ti riduci a mente Qual fosti meco e quale io teco fui, Ancor fia grave il memorar presente. Di quella vita mi volse costui Che mi va innanzi, l' altr' ier, quando tonda Vi si mostrò la suora di colui ; E il sol mostrai. Costui per la profonda Notte menato m' ha da' veri morti, Con questa vera carne che il seconda.

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